Dopo 1.900 metri (restano da disputare 17 stages per altri quasi a 330 chilometri), Latvala ha un margine di 6 e 7 decimi su due piloti Hyundai: Thierry Neuville (che si è dichiarato “non troppo soddisfatto” dell'assetto della propria auto) e Dani Sordo, entrambi al volante di una i20 Coupé WRC. Ai piedi del virtualissimo podio c'è la prima di tre Ford Fiesta WRC 2017, quella dell'estone Ott Tänak, che accusa 8 decimi di ritardo.
Il campione del mondo in carica e vincitore del Rally di Montecarlo, Sébastien Ogier (che nello shakedown se l'era presa con molta calma, pensando soprattutto agli pneumatici) è quinto a 9 decimi, mentre il debuttante (in questa stagione) Mads Ostberg, il più veloce nello shakedownd ed uno specialista della neve, è sesto a 1,2 secondi.
La prima Citroën C3 segue a 2 secondi netti con Kris Meeke chiamato a riscattare il non positivo esordio monegasco. «Non male, ma abbiamo perso un po' di tempo dopo la partenza», ha commentato a proposito della prova. Alle sue spalle la quarta Ford da Top 10, quella di Elfyn Evans, e la seconda Toyota, quella di Juho Hänninen: entrambi i piloti sono attardati di 2,1 secondi. Fra i piloti più attesi, sono rimasti fuori dai dieci Hayden Paddon (Hyundai), Craig Breen (Citroën C3) e Stéphane Lefebvre (Citroën DS3), rispettivamente undicesimo e quattordicesimi.
Il norvegese Ole Christian Veiby al volante di una Skoda R5 si è inserito fra i dieci. I due equipaggi italiani occupano la ventiduesima (Lorenzo Bertelli e Simone Scattolin con una Fod Fiesta RS WRC) e la ventisettesima piazza (Simone Tempestini e Giovanni Bernacchini su una Citroën DS3 R5). Venerdì sono in programma 7 speciali per un totale di poco meno di 146 chilometri a tempo.
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