Un duro colpo per il team Toyota Gazoo, anche se l'estone aveva già lamentato qualche problema nelle prove precedenti. Al terzo riposo il francese è primo con la sua Ford Fiesta (l'unica della Top 10: Teemu Suninen si è dovuto ritirare mentre Elfyn Evans viaggia con oltre 21 minuti di ritardo). Ogier eviterà quasi certamente di rischiare nelle ultime cinque frazioni in programma domenica, quando verranno assegnati anche i punti del power stage. È scontato che gli daranno una caccia spietata sia Jari Matti Latvala, che gli rende 4,4 secondi, sia Esapekka Lappi, terzo a meno di 12 secondi. Se i piloti delle due Yaris riuscissero a scavalcarlo contribuirebbero a mantenere in vita le speranza del compagno di scuderia di lottare per il titolo.
Una rimonta prodigiosa ha consentito a Craig Breen (Citroen C3) di essere ancora in lotta per il podio: è quarto a meno di due secondi da Lappi. Con l'altra vettura del Doppio Chevron, anche Mads Ostberg ha recuperato posizioni ed è quinto, seppur con oltre mezzo minuto da Ogier. Quindi le tre Hyundai i20 coupé con Andreas Mikkelsen a 36,5 secondi dalla vetta, Hayden Paddon a 45,4 e Thierry Neuville a 55,5.
Il belga rischia di dover cedere gran parte del vantaggio accumulato finora su Ogier (23 punti) nella classifica iridata, anche è tutt'altro che da escludere che i suoi compagni di squadra trovino il modo di fargli guadagnare posizioni. Ma Neuville ha già ricordato che tutto è destinato a decidersi in Australia. Tänak dovrebbe rientrare domenica per giocarsi i 5 punti dell'ultima frazione, da anni mai così importanti come in questa stagione. Leggi l'articolo completo su
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