«Non so, dovete parlare con il team, non è una mia decisione», ha replicato ancora il pilota finlandese nella conferenza stampa in vista del Gp d’Italia a Monza. «Non penso di guidare diversamente da dieci anni fa, anzi penso di farlo piuttosto bene e non sarei qua se non penserei di poterci provare - ha aggiunto il pilota finlandese della Ferrari, 39 anni a ottobre -. Magari un giorno mi sveglio e non so pù andare veloce, ma non credo ci sia un tempo specifico, è una questione di sensazione più che di tempistica». Leggi l'articolo completo su
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