Il numero uno di vendite e marketing, Detlev von Platen, non si accontenta: « Siamo ottimisti – ha dichiarato – Riteniamo di poter mantenere anche elevata la domanda per il 2020 anche grazie a nuovi modelli ed al pieno di ordini per la Taycan » . Anche Porsche ha beneficiato dello straordinario successo dei Suv, come confermano i volumi della Cayenne e della Macan.
Le vendite della prima (in Italia a partire da poco meno di 79.500 euro) hanno superato le 92.000 unità, mentre quelle della seconda hanno sfiorato quota 100.000 (listino nazionale a quasi 62.400 euro). Gli incrementi in termini di volumi sono stati in doppia cifra: +29% per la Cayenne, disponibile in ogni mercato dallo scorso anno, offerta anche come Coupé, e da poco anche in versione plug-in, e +16% per la Macan.
Porsche è stata “premiata” dai clienti europei, dove le immatricolazioni sono aumentate più che in ogni altra regione al mondo: +15%. Con quasi 89 mila auto targate, il Vecchio Continente incide per quasi un terzo sul totale. In Italia (che vale un quinto dei volumi della Germania, +15%) Porsche è lievitata di oltre il 27% con 6.727 unità targate. Grazie alla Cina, che con 87.752 (+8%) esemplari è il più grande mercato al mondo di Porsche, l'Asia-Pacifico (+7%), è la regione più importante per la casa di Zuffenhausen con quasi 116.500 veicoli venduti. Negli Stati Uniti la crescita è stata dell'8% (61.568 auto). Leggi l'articolo completo su
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