«Oltre alle sue eccezionali prestazioni è l’idoneità della 911 ad un uso quotidiano che ha sempre collocato questo modello in una classe a parte - ha commentato Andreas Proebstle, project manager per la 911 - ed ecco perché abbiamo testato il veicolo sotto tutte le condizioni e in ogni tipo di clima e regione. Tutto deve funzionare in modo impeccabile, dal gruppo motopropulsore ai fluidi, ai sistemi, ai processi operativi e ai display. È l’unico modo in cui possiamo essere certi che il veicolo sia in grado di viaggiare in tutte le regioni del mondo senza guasti». Questi test si sono concentrati sulle tradizionali aree di competenza di Porsche, come telaio e motore, che sono stati ulteriormente potenziati per aumentare le prestazioni senza però compromettere l’uso quotidiano.
Queste faticose “maratone” hanno poi messo alla prova e verificato il corretto funzionamento dei nuovi sistemi di assistenza alla guida e di connettività estesa, aggiungendosi alle prove specifiche che riguardano mercati particolari come gli Stati del Golfo in Medio Oriente o le nazioni di Nord Europa e la Russia. La nuova generazione della 911 è stata messa a punto anche utilizzando il circuito del Nuerburgring - in particolare per verificare il comportamento combinato di motore, trasmissione, freni e telaio - e sulle piste ad alta velocità di Nardò, dove tutta la vettura (e in particolare il raffreddamento e la maneggevolezza) vengono controllate alle massime andature permesse dalle diverse versioni della 911. Leggi l'articolo completo su
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