«È una storia su come l’amore ha il potere di trasformare le persone - spiega Roversi - visto che in soli quattro giorni Giulietta si trasforma da ragazza innocente in una ribelle, pronta a compiere il sommo sacrificio per amore». Scattato lo scorso maggio, il Calendario Pirelli 2020 è il primo realizzato da un fotografo italiano. È composto da 132 pagine, con il datario in copertina, brani tratti da Romeo e Giulietta e 58 foto, a colori e in bianco e nero. Sulla prima e sulla quarta di copertina risplende a lettere d’oro il calendario vero e proprio, con le date evidenziate della nascita di Giulietta, del suo incontro con Romeo, delle loro nozze e delle loro morti e le date di nascita delle modelle. «Volevo concept legato alla bellezza e all’amore.
Un concept molto semplice e molto forte. E amore e bellezza sono elementi della mia ricerca da molti anni. E volevo, come primo fotografo italiano di un progetto di un’azienda italiana, una storia legata all’Italia», spiega il fotografo, nato a Ravenna, fotografo e fotoreporter che dagli anni 70 però vive a Parigi. E così nasce ‘Looking for Juliet’, la ricerca di un ideale, di un sogno. «Attraversa le epoche. È l’ideale di una donna che simbolizza la femminilità, la dolcezza dell’amore e le qualità di una donna che unisce fragilità e forza, timidezza e ribellione. Giulietta è tutto questo. La tragedia di cui è protagonista ben rappresenta quel labile confine che esiste tra sogno e realtà, tra una lacrima e un sorriso, tra la felicità e il dolore, tra bene e male; sono sempre stato affascinato da questo confine così labile, quasi un’ambiguità. Giulietta è un sogno e non diventerà mai realtà. È questo il suo fascino, la sua bellezza, il suo mistero. Spero che le mie Giuliette faranno sognare». Leggi l'articolo completo su
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