È caratterizzata da un design di forte impatto e da un’aerodinamica curata nel minimo dettaglio per garantire il massimo delle performance dove anche anche i piccoli dettagli possono fare la differenza. Il motore THP è dotato di una base robusta che ha già dimostrato la sua capacità di sopportare una elevata potenza specifica rapportata alla cilindrata. La sovralimentazione permette al 4 cilindri turbocompresso di sviluppare 350 VC con 420 Nm di coppia a partire da 3.000 giri/minuto, disponendo di un potenziale chilometrico di 5000 km (quasi il doppio del necessario per una stagione di WTCR).
La trasmissione è affidata a un sequenziale a sei rapporti con leve al volante, mentre l’allargamento significativo delle carreggiate, i tracciati delle sospensioni specifici, le barre antirollio anteriore e posteriore regolabili e gli elementi delle sospensioni interamente su giunti Uniball garantiscono un comportamento dinamico ottimale. Molto efficiente anche la frenata, affidata a dischi ventilati da 378x34 mm con pinze a sei pistoncini all’anteriore. Numerose, come su ogni vettura da corsa che si rispetti, sono infine le possibilità di regolazioni (altezza della carrozzeria, carreggiata, campanatura sia all’anteriore sia al posteriore) che consentono a ciascun pilota di cucirsi l’auto su misura.
«La nuova Peugeot 308 TCR arriva al momento giusto e dimostra l’impegno di Peugeot Sport verso i suoi Clienti. Per soddisfare le loro elevate esigenze, abbiamo messo a frutto la nostra esperienza e competenza per progettare un modello altamente prestazionale, affidabile e sempre più piacevole da pilotare», ha dichiarato Bruno Famin, direttore di Peugeot Sport. Leggi l'articolo completo su
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