Della Peugeot 308 GTi esiste anche una versione dedicata esclusivamente alle competizioni: è la Racing Cup, che dispone di 308 cv (contro i 272 della versione “normale”), di un cambio sequenziale doppia frizione con paddle al volante in sostituzione del manuale, freni potenziati e assetto rivisitato. Così equipaggiata, l’auto ha ben figurato in diverse competizioni sia in pista che in salita.
La famiglia GTi nasce nel 1984, con il lancio a Ginevra della variante sportiva della 205, piccola sportiva con motore 1.6 da 105 cv. A dire il vero già nell’83 la 604 GTi aveva fatto da apripista alla sigla sportiva del Leone, ma fu la 208 a ingigantire fama della magica sigla. Al successo delle prime GTi contribuirono anche i successi nel Mondiale Rally del 1985 e 1986 con Salonen e Kankkunen. Nel tempo, la storia è continuata con la 205 GTi 1.9 da 130 cv e con il lancio di varie serie speciali.
La Peugeot 308 GTi viene realizzata dall’atelier Peugeot Sport che realizza le vetture da competizione della casa francese come la 208 T16 o la 3008 DKR che ha vinto la Dakar. L’auto è equipaggiata con il motore 4 cilindri turbo 1.6 THP collaudato nelle corse a bordo della Peugeot RCZ Cup, impegnata nei campionati riservati alla categoria turismo disputati in varie nazioni europee. Questo motore è in grado di erogare ben 272 cavalli, ovvero
170 cavalli/litro.
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