Questa new entry si inserisce nella stessa fascia dimensionale di Mokka X, autentico best seller del marchio, ma il management Opel non vede il rischio di pericolose sovrapposizioni: con le sue linee muscolose e la trazione integrale Mokka X è un vero Suv, mentre Crossland X, pur condividendo con il mondo Suv alcuni tratti somatici che concorrono a definire un look gradevole e distintivo, li ammorbidisce con alcune citazioni estetiche – come il bordo cromato dei finestrini che scende verso il posteriore – della sfiziosa Adam e li diluisce giocando la carta della spaziosità e della versatilità tipica dei crossover. E con la lunghezza di 4,21 metri (8 cm meno di Mokka X) tradisce la sua adattabilità al traffico urbano.
Destinato a collocarsi alla base della famiglia X, alla quale nel corso dell'anno si aggiungerà Grandland X con dimensioni da segmento superiore, l'ultimo arrivato di casa Opel ha dimostrato nel test svoltosi nel Trevigiano tra le spiagge di Jesolo e le suggestive colline del Prosecco e del Cartizze a tratti sferzate da piogge torrenziali, una notevole abitabilità, un abitacolo comodo, luminoso, arredato con gusto e razionalità. Buono il comportamento dinamico, brillanti le motorizzazioni, la cui gamma comprende i 3 cilindri a benzina 1.2 aspirato da 81 cv e turbo da 110 e 130 cv (il primo dei quali può essere abbinato anche al cambio automatico a 6 rapporti), mentre il turbodiesel 1.6 propone le potenze di 99 e 120 cv.
Nall'abitacolo si nota l'originalità di un approccio progettuale che ha sviluppato la vettura partendo dall'interno, all'opposto di quanto è stato fatto nel caso di Mokka X. Un ambiente realizzato semza compromessi per quanto riguarda l'abitabilità e lo spazio a disposizione degli occupanti e dei bagagli: questi ultimi grazie al divano posteriore scorrevole (fino a 150 mm di corsa) possono contare su un vano che cresce istantaneamente da 410 a 520 litri, ma che può arrivare fino a 1.255 litri abbattendo completamente gli schienali posteriori divisi in proporzione 40/60.
Al centro della plancia, il display da 7 o 8 pollici leggermente orientato verso il guidatore è il segnale più evidente di una vettura che ha nella tecnologia accessibile uno dei suoi punti di forza, come evidenziano anche i gruppi ottici full Led con la funzione cornering di illuminazione delle curve, decisamente inconsueti per vetture di questa categoria. La connettività è garantita dal sistema OnStar sviluppato da Gm, che in base agli accordi con Psa continuerà a far parte degli equipaggiamenti Opel anche dopo il perfezionamento dell'ingresso nell'orbita del gruppo francese.
Questo sistema mette a disposizione numerosi servizi in abbonamento – dalle prenotazioni alberghiere alla ricerca del parcheggio – oltre a trasformare l'abitacolo in un hotspot Wi-Fi che consente di connettere online fino a 7 dispositivi, mentre la compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto permette di integrare nell'auto i più diffusi smartphone, che si possono ricaricare wireless grazie il sistema a induzione disponibile a bordo.
L'innovazione è di casa su Crossland X anche per quanto riguarda la sicurezza e l'assistenza alla guida. Protagonista è la telecamera anteriore del sistema Opel Eye che – oltre alle funzioni ormai abituali, come la lettura della segnaletica stradale e il monitoraggio del mantenimento della corsia di marcia – ha imparato anche a valutare il gradi di stanchezza del guidatore. La telecamera posteriore con visuale a 180 gradi e il parcheggio automatico arricchiscono il panorama degli equipaggiamenti hi-tech tra cui figurano anche l'head-up display, l'allarme pre-collisione con rilevamento dei pedoni e la frenata automatica d'emergenza.
Nel nostro mercato, dove i Suv-crossover rappresentano già oggi il segmento più importante, che vale il 27% del totale con la prospettiva di arriva al 29 entro la fine del 2017 e dova la Mokka X è la Opel più venduta, l'amministratore delegato della filiale italiana Roberto Matteucci ricorda che al lancio commerciale coincidente con il porte aperte del 10-11 giugno la gamma Crossland X si articolerà negli allestimenti base che avrà un peso marginale, Advance focalizzato sulle soluzioni di connettività e destinato a pesare per il 30-40% sulle vendite del modello, e Innovation, con tetto bicolore di serie e l'accento posto sullo stile crossover. Il listino, compreso tra 16.950 e 23.450 euro (in media 2.000 in meno rispetto alla paragonabile versione di Mokka X) prevede un'offerta di lancio della versione Advance con il 3 cilindri da 81 cv proposta a 14.900 euro.
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