Opel, accordo con sindacati in Germania. Stop chiusure per i 3 impianti tedeschi

La sede Opel a Ruesselsheim
BERLINO - Si è chiusa la trattativa durata diversi mesi tra la dirigenza di Opel e i sindacati di IG Metall con la decisione di non chiudere tre fabbriche e sospendere la maggioranza dei tagli al personale fino al 2023. La casa automobilistica, passata dalla scorsa estate al gruppo francese Psa, ha reso noto di aver trovato un accordo con circa 3500 lavoratori perché lascino l’azienda volontariamente. Opel, che impegna al momento 19.000 persone, ha promesso investimenti per centinaia di milioni di euro. I tre impianti che rimarranno aperti sono quelli di Kaiserslautern, Eisenach e Ruesselsheim. Leggi l'articolo completo su
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