Citroen presenta per la prima volta su questa auto i sedili ad “effetto materasso”. Le poltrone Advanced Comfort (a richiesta) sono realizzate con schiume particolari e con uno strato morbido dallo spessore moltiplicati (da 2 a 15 mm). Per la prima volta in Europa vengono invece montate le sospensioni con ammortizzatori idraulici progressivi già impiegate in Cina sulla C5 Aircross. Con 20 brevetti specifici registrati, il costruttore spiega che la tecnologia attutisce il “rimbalzo” di fine corsa. Per la responsabile del brand, la britannica Linda Jackson, garantiscono un «effetto tappeto volante». Con il restyling che ha comportato il parziale sacrificio degli air bumper (relegati solo a protezione della sola parte inferiore), la C4 Cactus guadagna un nuovo motore. Cioè il benzina PureTech 130 S&S abbinato alla trasmissione manuale.
L’altro propulsore inedito per il modello dovrebbe arrivare in autunno, il diesel BlueHdi 120 S&S accoppiato alla trasmissione automatica a 6 marce. A listino, la nuova C4 Cactus è offerta con i PureTech 110 S&S (anche con cambio automatico) ed il BlueHdi 100 S&S, che sarà l’entry level a gasolio (da 19.400 euro). Tre gli allestimenti disponibili: Life. Feel e Shine. Su questo modello sono disponibili anche 12 sistemi di assistenza alla guida e tre tecnologie per la connettività. Leggi l'articolo completo su
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