Il pick-up “esagerato” monta particolari pneumatici, in realtà su cerchi da soli 18'', che gli consentono di affrontare quasi qualsiasi terreno, anche perché l'altezza è stata aumentata di 7 centimetri, fino a 2,05 metri. Da sotto il palco sul quale è posizionato, il concept impressiona ancora di più, malgrado le altre dimensioni siano allineate al modello di serie dal quale deriva. Il Warrior americano è come un samurai d'altri tempi: la doppia cabina che ospita fino a 5 persone è quasi protetta da quella che sembra una armatura più che una gremabialatura.
Ogni dettaglio enfatizza forza, robustezza e pure un pizzico di aggressività, a cominciare dalle griglie dei fari per finire con le prese d'aria sul cofano. I parafanghi sono perfino ostentati, mentre le luci a LED piazzate sia davanti sia dietro rendono ancora più “combattivo” il guerriero per l'asfalto di Nissan che sotto il cofano monta un motore V8 diesel con turbo a due livelli da 5.0 litri griffato Cummins (disponibile anche a gas con una potenza da 390 cavalli sul Titan XD di serie).
Nissan Titan Warrior Concept dispone di sospensioni più sofisticate rispetto al modello di serie da cui deriva e sono differenziate tra anteriore e posteriore, consentendo ipotetiche escursioni su terreni ancora più insidiosi. Esteticamente lo studio del costruttore giapponese esibisce elementi aerodinamici che gli conferiscono un aspetto più combattivo, a cominciare dallo spoiler posteriore, tra l'altro realizzato in carbonio. Anche per la carrozzeria è stato scelto un colore specifico, il Thunder, cioè un grigio opaco tipo canna di fucile al quale sono stati abbinati inserti di colore nero e arancione.
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