«Sono stato fortunatissimo a fare questa esperienza. Ho avuto una vita piena di gare, con un team importante come quello Honda, ho raggiunto molti più successi di quanti mi aspettassi - ha proseguito Pedrosa, visibilmente emozionato - Ho realizzato il mio sogno di diventare un pilota ed un campione, il sogno di quando ero un ragazzino e guardavo le moto in televisione. Grazie alla Honda per avermi dato questa opportunità. E poi ringrazio la mia famiglia ed i miei fan, che mi hanno accompagnato in ogni momento della carriera, quelli e belli e quelli meno».
Una decisione di appendere il casco al chiodo dovuta «all’intensità con cui ho vissuto il mondo delle gare. Ora le priorità sono cambiate». «Ho dato tutto, sia in pista che fuori - ha aggiunto il pilota - Ecco, così vorrei essere ricordato, come un pilota che dava sempre tutto». Carmelo Ezpeleta, ceo di Dorna, ha annunciato che Pedrosa verrà inserito nella “hall of fame” del motomondiale. Leggi l'articolo completo su
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