La vettura prodotta col marchio Swind e proposta in sole 100 unità dal costo di ben 90mila euro l'una, viene consegnata completa di servosterzo elettrico, aria condizionata (accessorio inimmaginabile per il modello originale) e vetri apribili elettricamente davanti e dietro. Non mancano un display per l'infotainment e la navigazione e (a richiesta) un tetto apribile anche in questo caso toccando semplicemente un interruttore. Sotto al cofano al posto del 4 cilindri trasversale della prima Mini, è stato sistemato una moderna unità elettrica da 80 kW - corrispondenti a 110 Cv - sviluppata dalla stessa Swindon Powertrain. Il sistema elettrico è alimentato da una batteria a 400 Volt agli ioni di litio con capacità di 24 kWh che, secondo la dichiarazione del costruttore, è ricaricabile in 4 ore. Grazie al peso contenuto in soli 750 kg, la E Classic Mini ha un'autonomia superiore a 200 km, scatta da 0 a 100 km/h in 9,2 secondi, riprende da 50 a 80 km/h in 4,3 secondi e tocca i 130 km/h, cioè la massima velocità raggiungibile su alcuni tratti autostradali in Gran Bretagna. Leggi l'articolo completo su
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