È inserita all'interno di una microcomunità di spazi comuni, nell'ottica del progetto confinanti con altre soluzioni abitative simili. Le pareti degli appartamenti sono composte da moduli a scaffale ribaltabili verso l'esterno e sono integrati da un gruppo cottura, un banco da lavoro o un impianto musicale. Aprendo gli scaffali, tutti possono accedere alle attività e agli oggetti in essi contenuti e si variano le combinazioni e le caratteristiche abitative. Insomma, un'esperienza da condividere con i vicini per vivere meglio.
Per Esther Bahne, responsabile del settore brand strategy e business innovation del Costruttore britannico c'è un chiaro filo conduttore tra le vetture e questo progetto: «Mini è da sempre un esempio di urban brand e gran parte dei possessori di Mini vive in grandi città. Per proporre ai clienti offerte allettanti dobbiamo considerare la città nel loro insieme e studiare soluzioni adeguate. Così è nata la nostra installazione Mini Living».
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