«Qualora il settore automotive, che rappresenta circa il 10% del Pil italiano, venisse abbandonato a se stesso - spiega l’ Unrae - la situazione potrebbe aggravarsi ulteriormente, con conseguenze irreparabili sull’economia del nostro Paese. Stimiamo infatti un rischio concreto che nel 2020, in assenza di tempestivi e robusti interventi di sostegno, il mercato registri un calo di circa 300 mila veicoli rispetto al 2019 nel solo comparto autovetture, senza considerare i veicoli commerciali già in forte sofferenza da mesi. È di tutta evidenza che in termini occupazionali si potrebbe registrare un impatto di migliaia di unità nella sola catena di distribuzione e assistenza automobilistica, senza considerare i mancati introiti per le finanze pubbliche».
L’ Unrae esprime apprezzamento per il lavoro di confronto in corso da mesi nel Tavolo Automotive presso il Ministero dello Sviluppo Economico e chiede al ministro Patuanelli e al governo intero di individuare con la massima attenzione interventi urgenti a supporto del settore automotive. Leggi l'articolo completo su
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