Mercato auto UE, sorpasso storico in ottobre. Stellantis si prende il primo posto nelle vendite, Peugeot trascina il Gruppo

La Peugeot 208 elettrica

Un sorpasso storico quello di Stellantis che in ottobre, secondo i dati elaborati dall’Associazione dei Costruttori Europei di Automobili (ACEA), si è insediata al primo posto nei mercati dell’Europa dei 27 + Gran Bretagna + Efta davanti al Gruppo Volkswagen con 147.808 immatricolazioni rispetto alle 134.103 dei tedeschi. Con questa prestazione - che vede il marchio Peugeot in testa alle preferenze nella gamma Stellantis (49.933 unità) seguito da Fiat (31.523) e da Opel Vauxhall (30.139) - è stata raggiunta una quota complessiva di mercato del 21,7%, contro il 20,6% del Gruppo Volkswagen, che nell’ottobre 2020 era al 24,8%. Il rapporto ACEA evidenzia la terza posizione in Ue+Gb+Efta del Gruppo Hyundai con 73.269 unità e il quarto del Gruppo Renault, con 71.479 unità.

Nell’ottobre 2021, le immatricolazioni di nuove autovetture nell’Unione Europea sono diminuite ulteriormente (-30,3%), segnando il quarto mese consecutivo di calo quest’anno. Con 665.001 unità vendute in tutta l’area, questo è stato il risultato più debole in termini di volume per un mese di ottobre dall’inizio dei record. La maggior parte dei mercati della Ue ha subito perdite a due cifre, compresi i quattro maggiori: Italia (-35,7%), Germania (-34,9%), Francia (-30,7%) e Spagna (-20,5%).

Nei primi 10 mesi del 2021, le immatricolazioni di auto nuove nell’UE sono aumentate del 2,2% rispetto a un anno prima, per un totale di circa 8,2 milioni di unità. Nonostante il recente calo delle vendite dovuto all’impatto in corso della crisi dell’offerta di semiconduttori, i guadagni sostanziali all’inizio dell’anno hanno contribuito a mantenere i volumi cumulativi in territorio positivo. Analogamente, la domanda è rimasta positiva in tre dei quattro mercati chiave dell’UE: Italia (+12,7%), Spagna (+5,6%) e Francia (+3,1%). Per contro, la performance da inizio anno della Germania è peggiorata rispetto a un anno fa (-5,2%).

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