MILANO - Nel mese di settembre crescono le immatricolazioni di auto diesel e benzina e, anche se le vetture ad alimentazione alternativa mantengono la maggioranza del mercato, calano le vendite di auto elettriche. È quanto rileva l’Anfia. Analizzando nel dettaglio le immatricolazioni per alimentazione, le autovetture a benzina vedono il mercato di settembre aumentare del 15,2%, con una quota di mercato del 27,5%, mentre le diesel crescono del 7,3% rispetto allo stesso mese del 2021, con una quota del 19,1%. Nei primi nove mesi, le immatricolazioni di autovetture a benzina calano del 23,3% e quelle diesel del 27,5%. Le immatricolazioni di auto ad alimentazione alternativa rappresentano il 53,4% del mercato del solo mese di settembre 2022, in crescita dello 0,7% nel mese, ed hanno una quota del 52,1% nel cumulato, in flessione del 4,8%.
Le autovetture elettrificate rappresentano il 44,1% del mercato di settembre, in aumento del 4,5%, mentre nei primi nove mesi del 2022 hanno una quota del 42,5% e calano del 2,7%.
Tra le PHEV, Jeep Compass è il modello più venduto di settembre e con Jeep Renegade continua ad essere uno dei modelli più venduti del 2022, mentre Fiat 500 è il modellopiù venduto tra quelli elettrici da inizio 2022. Per quanto riguarda il mercato per segmenti, nel mese di settembre le autovetture utilitarie e superutilitarie rappresentano il 36,1% del mercato, in calo del 2,1%. Ilmodello più venduto è sempre Fiat Panda. Le auto dei segmenti medi hanno una quota di mercato dell’11,3% a settembre e il loro mercato cresce del 3% rispetto al nono mese del 2021. I Suv hanno una quota di mercato pari al 49,7% nel mese, in aumento dell’11,7%. Nel dettaglio, i Suv piccoli rappresentano il 22,1% del mercato del mese (+10,7% rispetto a settembre 2021), i Suv compatti il 20,3% (+16,3%) e i Suv medi il 5,9%, (+5%), mentre le vendite di Suv grandi sono l’1,4% del totale (-2,1%). Il 21,8% dei Suv venduti è di un brand del Gruppo Stellantis. Le monovolume e multispazio rappresentano l’1,7% del mercato di settembre e crescono del 5% rispetto a settembre 2021. Da inizio 2022, utilitarie e superutilitarie hanno una quota del 36,3% (-22,1% rispetto ai primi nove mesi del 2021), le medie del 9,7% (-28,3%), i Suv del 51,1% (-7,2%) e monovolumi e multispazio dell’1,9% (-24%).
Leggi l'articolo completo suLeggo.it