CATANIA - Eccola su strada, la gemella scoperta della supercar Maserati. Il primo test della MC20 Cielo è ospitato dalla Sicilia sud-orientale, 170 km su percorsi di ogni tipo dalla Val di Noto al Ragusano. Atmosfera ideale per gustare quello "sky feeling" che ha ispirato il nome del nuovo gioiello del Tridente. Del coupé ultrasportivo, la versione spyder conserva il Dna tecnologico originale, a partire dallo strabordante motore 3 litri V6 Nettuno (interamente made in Modena) che eroga 630 cavalli e 730 Nm di coppia. Quanto basta per emozionarsi e fare un pieno di adrenalina.
Le prestazioni nulla invidiano a quelle della coupé: velocità massima di 323 km l'ora con accelerazione da 0 a 100 in 2,9 secondi. Il peso è aumentato solo di 65 kg (per un totale di 1.540) nonostante le modifiche strutturali per preservare la rigidità torsionale e ospitare l'alloggiamento del tettuccio, oltre ai rinforzi anti-ribaltamento alla cornice del parabrezza e al roll-bar. La trasformazione in spyder non penalizza la splendida silhouette della vettura, lunga 4,67 metri, larga (con gli specchietti) 2,18 e alta 1,22. Sostanzialmente invariato anche il coefficiente aerodinamico (0,39), con una differenza appena del 2% rispetto alla MC20 coupé.
Su strada è agile, reattiva e potente. Lo spazio, per due, è adeguato alla vocazione sportiva, anche se non guasterebbe qualche contenitore per smartphone e piccoli oggetti.
MC20 Cielo è un sogno realizzato. Non per tutti, ovviamente, considerando il listino che parte da 268 mila euro più optional: il kit in carbonio, per fare un esempio, costa da solo 40 mila euro e la splendida vernice tristrato di lancio Acquamarina 20mila. Ma nel regno elitario delle supersportive di lusso il prezzo non è un problema, lo confermano i 100 esemplari dell'edizione di lancio PrimaSerie, andati a ruba a 368 mila euro. E la lista d'attesa per la nuova MC20 Cielo, con prime consegne a inizio 2023, già supera i 12 mesi. Tutti i modelli possono essere personalizzati grazie al programma Fuoriserie.
Il tettuccio elettrico retrattile è una autentica magia tecnologica: si aziona in 12" e il vetro speciale contiene polimeri variabili che reagiscono a impulsi elettrici per cambiare il grado di trasparenza. Quando è chiuso, basta premere un'icona sul display centrale e si ottiene la versione ottimale di trasparenza per annullare l'irradiamento eccessivo. Ma conservando la trasparenza totale si può davvero gustare in ogni momento l'azzurro del cielo.
La MC20 Cielo viene prodotta nello storico stabilimento Maserati di Modena, 1.400 esemplari l'anno. Sulla stessa linea nascono coupé e spyder, in attesa della versione full-electric che è già in calendario, ma arriverà soltanto nel 2025. Il 40% della produzione MC20 Cielo è destinata al mercato americano. Nell'era della nuova mobilità, sognare un po' con questi gioielli tradizionali (per quanto iper-tecnologici) fa bene allo spirito.
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