Il motore da competizione manterrà il blocco cilindri e la tecnologia di quello di serie, dunque avrà la sovralimentazione biturbo a doppio stadio.
Il lavoro di sviluppo e adattamento è già iniziato ed è portato avanti in modo congiunto da Mazda Motor Corporation, Mazda North American Operations e l’americana SpeedSource Race Engineering con l’obiettivo di portare i primi esemplari in pista entro la fine dell’anno. La prima squadra ad adottare il motore Mazda nella American Le Mans Series e nel World Endurance Championship sarà la Dempsey Racing che corre dal 2007 con le RX-8 nella categoria GT della Grand-Am e ha messo a segno un podio all’edizione 2011 della Rolex 24 di Daytona. Lo Skyactiv-D è però a disposizione di altri team che vorranno avvalersi delle sue prestazioni e del suo consumo, arma fondamentale per le gare di durata. Leggi l'articolo completo su
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