In Europa sarà presentata in febbraio e nell'occasione ne verrà svelata la variante ibrida, commercializzata anche in Italia. Prodotta utilizzando una nuova architettura che è stata progettata per esaltare il piacere di guida e la tenuta di strada, la nuova LC deriva concettualmente dal concept LF-LC presentato nel 2012 proprio al North American International Auto Show. Di quello studio riprende le proporzioni dei volumi e i tratti sensuali. Lunga 4,76 metri, presenta una silhouette affilata, con sbalzi ridotti, particolari gruppi ottici, un'audace reinterpretazione della griglia anteriore a clessidra. Tutti elementi che contribuiscono a dare carattere alla vettura, anticipando i concetti stilistici delle future Lexus. C'è, poi, il tetto, di serie in cristallo, che può essere ordinato in fibra di carbonio.
La LC 500 è il primo modello della Casa nipponica realizzato sul nuovo pianale modulare GA-L dedicato alle vetture alto di gamma del brand, tanto a trazione posteriore quanto integrale. L'elevata rigidità torsionale, sottolineano gli ingegneri del Sol Levante, è uno dei suoi punti di forza. Tra le novità tecniche della coupè svelata al NAIAS c'è anche un cambio automatico a 10 rapporti. Akio Toyoda, Chief Branding Officer e Master Driver di Lexus, ha sottolineato l'importanza dell'ultima arrivata all'interno della strategia del marchio: ”La LC 500 è un prodotto fondamentale tanto per me quanto per Lexus. Alcuni anni fa abbiamo deciso di concentrarci su prodotti che esprimessero maggiore passione e personalità all'interno del segmento luxury. Le proporzioni, il design e le performance di questa nuova coupè riassumono tutto ciò, e questo modello ci guiderà nello sviluppo di futuri prodotti caratterizzati da un appeal sempre maggiore”. Leggi l'articolo completo su
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