A svelare questa possibilità è stato il team principal della Ferrari, Mattia Binotto, in una intervista telefonica con Sky Sport. La cosa sarebbe fattibilissima in quanto, per il 2021, i progettisti non dovranno realizzare una monoposto interamente nuova come dettava l'iniziale regolamento tecnico per il prossimo anno. Questo è stato congelato e rinviato al 2022, quindi nel 2021 potrebbero correre le stesse macchine del 2020, magari sviluppandole nel corso della stagione. E' una svolta importante per la F1, abituata a ragionare per dogmi prestabiliti. In casi eccezionali, serve andare oltre ed è quello che si sta cercando di fare.
Altro aspetto, considerando che si correrà in pochi mesi, è la possibilità di accorciare i weekend dei Gran Premi su due giornate, con le prove libere il sabato mattina anziché il venerdì, e la gara la domenica. Per quanto riguarda invece una possibile data di partenza del Mondiale, tutto tace. La prima possibilità sarebbe a metà giugno in Canada, sul tracciato semi permanente di Montreal. Gli organizzatori di tale Gran Premio si dicono moderatamente ottimisti, ma sono pronti a spostare l'evento in altra data. Leggi l'articolo completo su
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