La storia sportiva di Bugatti è legata anche a Le Mans, dove la casa francese si è imposta nel 1937 e nel 1939. In entrambe le occasioni al volante c'era Jean Pierre Vimille, che in occasione della seconda vittoria aveva al proprio fianco Pierre Veyron, cioè il nome del modello cui Chiron subentra.
Esibita al Salone di Ginevra 2016, Bugatti Chiron verrà prodotta in appena 500 esemplari dallo stratosferico costo di 2,4 milioni di euro l'uno (tasse escluse). Sotto il cofano monta un motore W16 da 8 litri da 1.500 cavalli di potenza (i bolidi ibridi in competizione alla 24 Ore arrivano a mille) e 1.600 Nm di coppia. La velocità massima dichiarata di 420 km/h limitati elettronicamente (un terzo della velocità del suono), ma il tachimetro arriva fino a 500. Bigatti Chiron dovrebbe diventare l'auto più veloce della storia: è atteso un tentativo di assalto al primato, che attualmente è di 431,072 orari ed è detenuto dall Veyron SS.
Il mostruoso quadriturbo spinge l'auto da 0 a 100 km/h in due secondi e mezzo. Le straordinarie prestazioni si ripercuotono anche sui consumi: con un litro sarà difficile percorrere più di qualche chilometro. Una preoccupazione assolutamente marginale per quei danarosi collezionisti che si possono permettere di spendere cifre a sei zeri, qualcuno dei quali potrebbe essere a Le Mans.
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