In questo caso a 'firmare' l'iniziativa è per suo nipote Bruno Laffite che, collaborando con la G-Tec - società guidata dall'ingegnere Philippe Gautheron - ha realizzato l'inedito suv coupé ad altissime prestazioni X-Road, omologato negli Stati Uniti (dove ha sede la Laffite Supercars) anche per la circolazione su strada. Un costoso 'giocattolo' da 430mila euro, che grazie ad una costruzione derivata da quella dei mezzi per gare off-road e rally-raid, pesa solo 1.300 kg ed offre - in combinazione con il motore di origine GM V8 LS3 6.2 da 720 Cv - un vantaggiosissimo rapporto peso/potenza, analogo a quello della Bugatti Veyron Grand Sport. L'obiettivo, evidentemente, è quello di fare concorrenza sfruttando i 30 esemplari programmati, all'altro (e unico) supersuv coupé del mercato, cioè il Lamborghini Urus. Leggi l'articolo completo su
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