Kia entra nel 2022 a gonfie vele. Prima il cambio di logo, con un nuovo marchio che richiama una firma scritta a mano e sottolinea fortemente la nuova personalità del brand coreano. Poi la vittoria nel premio Auto dell’Anno, il più importante riconoscimento internazionale nell’industria automotive. A vincere il premio è stato il crossover elettrico EV6, una vettura dall’aspetto originalissimo con diverse varianti di trazione, motorizzazione e batterie. Un trionfo per Kia davvero significativo per due motivi: primo perché l’ambizioso trofeo di miglior automobile del 2022, che viene assegnato da una giuria internazionale di esperti, ha inorgoglito i coreani e sancito la superiorità della Kia EV6 rispetto a tutta la concorrenza straniera. Il secondo motivo è che questo riconoscimento si allinea perfettamente ai progetti del costruttore coreano che ambisce a diventare uno dei player mondiali più importanti nel settore dell’auto elettrica.
La vittoria nel premio Auto dell’Anno è un bel modo per Kia per cominciare a consolidare le proprie ambizioni che non sono modeste e hanno due scadenze precise: metà e fine decennio. L’obiettivo da raggiungere entro il 2025 è il lancio di 11 modelli completamente elettrici per raggiungere una quota di mercato del 6,6% a livello mondiale fra le sole elettriche (Cina esclusa).
Dopo la metà del decennio la corsa di Kia accelererà ancora: la road map prevede di arrivare a quattro milioni di vetture vendute entro il 2030 di cui almeno la metà elettrificate, mentre le elettriche pure dovrebbero essere almeno 1,2 milioni. Rispetto alle vendite del 2021, pari a 2,8 milioni di auto complessive, per Kia si tratterebbe di un incremento del 44% in termini di venduto. Grandi ambizioni richiedono tanta carne al fuoco: serve una pioggia di modelli variegati per coprire ogni fascia di mercato. Ecco perciò che le novità cominceranno ad arrivare subito sul mercato: il 2022 si è aperto con il lancio della Kia Sportage, la nuova versione dello sport utility compatto (è un Suv lungo 4,52 metri) che propone solo motorizzazioni elettrificate: mild hybrid benzina e diesel e full hybrid più una versione plug-in in arrivo a maggio. Dopo la Sportage, in estate arriverà la nuova generazione di Niro, sia ibrida plug-in che totalmente elettrica. La Niro rappresenterà l’elettrica di accesso di Kia per il mondo delle auto a batteria e per questo destinata a rivestire un rullo strategico verso quell’obiettivo di mezzo milione di elettriche vendute all’anno entro il 2026.
In autunno sarà la volta del restyling del crossover compatto Xceed e poco più avanti arriverà la EV6 GT, versione ultrasportiva del crossover vincitore del premio Auto dell’Anno. Avrà trazione integrale e due propulsori elettrici con potenza elevata a ben 575 cavalli. Si affiancherà agli attuali modelli a motore singolo da 228 cavalli e bimotore da 325 cavalli. Nel 2023 vedremo l’inedita EV9, uno Sport Utility taglia grande lungo 5 metri di elevata potenza, capace di brillanti accelerazioni (0-100 in 5 secondi) ma anche di garantire autonomia elevata (540 km con un pieno) e soprattutto la capacità di ricaricarsi in tempi brevissimi: sei minuti per accumulare 100 km di autonomia. La EV9 introdurrà anche due novità tecnologiche che Kia estenderà negli anni a seguire a tutta la gamma: uno è l’AutoMode, ovvero un sistema di guida assistita di terzo livello; l’altro sono i servizi OTA e FoD, ovvero la possibilità di aggiornare in wireless sia il software di controllo dei motori elettrici e di implementare nuove funzioni nell’auto. Con la stessa facilità con cui noi aggiorniamo a distanza il nostro smartphone. Leggi l'articolo completo su
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