Il reclutamento avrà inizio entro la fine del 2013. Le selezioni partiranno nel maggio del 2014 e vedranno i candidati impegnati in un articolato processo di selezione. Tra le qualità necessarie per mettersi in luce, spicca la capacità di pensiero innovativo. A luglio del 2014, i finalisti sottoporranno le loro idee a un gruppo di tecnici esperti con specializzazioni diverse di Infiniti e di Red Bull Racing. I nomi dei due vincitori saranno resi noti durante il Gran Premio di Gran Bretagna del 2014.
La gestione dell’iniziativa è affidata alla Infiniti Performance Engineering Academy, struttura che opera in stretto collegamento con il team di Formula 1, con l’obiettivo di trasferire esperienze e tecnologie avanzate alla produzione di serie. I due neo laureati prescelti avranno dunque modo di lavorare anche a fianco degli ingegneri di Infiniti che già operano presso la sede del team di F1. Inoltre trascorreranno parte del loro tempo presso il centro tecnico che si trova a Cranfield, dove potranno approfondire la conoscenza delle future tecnologie destinate alle automobili della produzione di serie.
Johan De Nysschen, presidente di Infiniti Motor Company, ha così commentato questa nuova iniziativa: “La Infiniti Performance Engineering Academy rappresenta un’opportunità unica per giovani ingegneri di talento provenienti da tutto il mondo, in quanto potranno fare esperienza diretta dei massimi livelli di performance e precisione dell’ingegneria automobilistica per la Formula 1 e le vetture stradali. Stiamo cercando candidati che condividano la nostra passione, per offrire loro l’opportunità di entrare a fare parte in futuro dell’esclusivo team ingegneristico di Infiniti”.
Il marchio di lusso di proprietà Nissan è nato nel 1989 ed ha sede ad Hong Kong. La gamma è attualmente prodotta in Giappone e negli Usa, ma in futuro verranno aperti siti produttivi anche in Cina e in Europa, in modo da favorire la diffusione del marchio a livello globale (la rete di vendita per ora comprende 50 nazioni). Infiniti è presente come sponsor di Red Bull in Formula 1 dal 2011 e Sebastian Vettel svolge per il marchio nipponico il ruolo di responsabile della divisione alte prestazioni.
Il pilota tedesco, come è noto, ha anche “firmato” una versione speciale, la FX Vettel Edition, che si distingue per le alte prestazioni, mentre il collaudatore Buemi collabora alla messa a punto delle auto di serie. Da quest’anno il rapporto prevede una collaborazione sempre più stretta, in modo da consentire a entrambe le parti (Infiniti e Red Bull) di accedere a un pool di innovazioni, tecnologie avanzate e risorse di ricerca e sviluppo. Leggi l'articolo completo su
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