Sviluppata grazie alla ricerca effettuata dalla Casa nipponica con il robot umanoide Asimo e con il monociclo Uni-Cub, questa soluzione, chiariscono dal Paese del Sol Levante, ''mantiene automaticamente l'equilibrio alle basse velocità, riducendo l'affaticamento del pilota e massimizzando la sicurezza e rende la guida più facile e più divertente''.
Quella che sarà presentata sulla Riding Assit-e sarà la prima applicazione concreta della soluzione mostrata con il concept Moto Riding Assist, lo scorso gennaio al Consumer Electronics Show (CES) di Las Vegas che riduce sensibilmente anche le possibilità di caduta mentre la moto è ferma. Il sistema, chiarirono nell'occasione i tecnici giapponesi, ''piuttosto di ricorrere ai giroscopi, che aggiungono un peso eccessivo e alterano l'esperienza di guida, fa leva sulla tecnologia inizialmente sviluppata per il dispositivo per la mobilità personale Uni-Cub''. Leggi l'articolo completo su
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