Parlando del prestigio della funzione presidenziale, che secondo molti osservatori è stato duramente colpito in questi ultimi tempi, Hollande ha risposto secco: «La Francia è il Paese più rispettato al mondo. Quando si deve affrontare l'emergenza Ebola tutti si rivolgono a noi». E anche l'Europa, a suo dire, «si volge verso la Francia» quando si tratta di rilanciare «la crescita». Il presidente più impopolare della Quinta Repubblica, ha comunque riconosciuto di aver «potuto commettere errori»: ad esempio sull'inversione dei dati sulla disoccupazione.
Leggi l'articolo completo su
Leggo.it