«Avere due piloti di grande valore nella stessa scuderia può essere un rischio visto anche cosa è successo quest'anno tra Vettel e Leclerc -sottolinea l'ex team manager di Renault-. Se il prossimo anno Leclerc continuasse il processo di crescita iniziato quest'anno, io punterei sul monegasco. Non dimentichiamoci che Hamilton in questi anni vista la superiorità della Mercedes ha potuto guidare molto sciolto e non ha quasi mai fatto errori ma sotto pressione sbaglia pure lui». Leggi l'articolo completo su
Leggo.it