Il pilota della Bmw i Andretti, il quarto della generale assoluta, si è aggiudicato la prova dopo aver conquistato anche la pole. I punti (compresi quella del più rapido nelle qualifiche) verranno assegnati solo a partire dalla gara virtuale di Ad Diriyah, in programma alle 15.30 di sabato. Il calendario domestico sostitutivo è articolato su 11 ePrix: due in Arabia Saudita, poi Santiago del Cile, Città del Messico, Marrakesh, Parigi, Seul (dove la Formula E avrebbe dovuto debutta agli inizi di maggio), Berlino, New York e Londra (due appuntamenti).
Nella prova generale Günther, che in un video postato dalla casa bavarese nei giorni scorsi si esercitava proprio sulla pista monegasca, è rimasto al comando dall'inizio fino alla fine. Alle sue spalle, alla partenza come all'arrivo, si sono piazzati nell'ordine Stoffel Vandoorne (Mercedes-Benz Eq) ed un sorprendete André Lotterer (Tag Heuer Porsche). Il non più giovanissimo tedesco si è confermato una volta in più estremamente eclettico.
Ai piedi del podio è rimasto Nick Cassidy, che sostituiva Sam Bird (atteso però per sabato) per la Envision Virgin. Poi Nico Muller, che almeno nella competizione virtuale è riuscito a muovere la classifica per la Geox Dragon, che ha contabilizzato anche la decima posizione di Brendon Hartley. Nell'ordine, si poi piazzati Oliver Rowland (Nissan e.Dams), Mitch Evans (Panasonin Jaguar), Jean Eric Vergne (Ds Techeetah) e Jann Mardenborough (Nissan e.Dams).
Tra i partenti erano annunciati anche Edoardo Mortara (Rokit Venturi) e Jerome D'Ambrosio (Mahindra). Lo svizzero non è mai comparso sugli schermi, mentre il belga è sparito dopo le qualifiche. La scuderia indiana ha sostituito Pascal Wehrlein con Sam Dejonghe. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it