Per il 2020, il gruppo conferma che ha come target il 4,5% di margine operativo adjusted per la divisione Automotive come media del periodo 2019-2021. Per quanto riguarda il mercato dell’auto in generale, per l’anno in corso, Psa si aspetta un calo del 3% del mercato in Europa e del 2% in Russia e una situazione di stabilità in America Latina. L’utile operativo adjusted di Psa per il 2019 è stato di 6,324 miliardi di euro, in crescita di 635 milioni di euro rispetto al 2018. Il margine è salito all’8,5% dal 7,7%. L’utile operativo è salito a 4,668 miliardi di euro.
Le vendite di automobili nel 2019, come già emerso, sono scese del 10,3% a 3,479 milioni di unità (-6,8% escluso l’Iran). Andando a vedere nel dettaglio le diverse aree geografiche, le vendite sono scese del 2,8% a 3,02 milioni di unità in Europa; sono scese del 43,7% nell’area Medio Oriente e Africa a 164mila unità (+11% escluso l’Iran); sono calate del 55,4% a 117mila unità in Cina e Sud Est asiatico; sono scese del 22,5% a 136mila unità in America Latina; sono salite dello 0,6% a 27mila unità nell’area India-Pacifico; sono salite del 2,3% a 16mila unità nell’area Eurasia. Per quanto riguarda i ricavi, quelli di Faurecia hanno registrato un +1,4% sul 2018 a 17,768 miliardi di euro. L’utile operativo adjusted di Faurecia è sceso del 2,9% a 1,227 miliardi di euro, con margine al 6,9%, contro l’8,5% del gruppo e della divisione Automotive. Nel 2019, c’è stato un contributo record da parte di Banque Psa al gruppo, con un utile operativo adjusted di 1,012 miliardi di euro, in crescita del 7,8% rispetto al 2018. Per quanto riguarda i marchi del gruppo Opel e Vauxhall (comprati da General Motors), nel 2019 hanno raggiunto i target previsti dal programma «Pace!», con un utile operativo adjusted “storico” pari a 1,1 miliardi di euro, con un margine al 6,5%. Leggi l'articolo completo su
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