Il listino della Grandland X Hybrid4 parte da 46.900 euro, ma tra l’incentivo statale (assicurato alle ibride che producono meno di 60 g/km di CO2) e la promozione di Opel Italia, il prezzo scende a 38.400 euro. Se si opta per la meno sofisticata versione a trazione anteriore si scende a 34.050 euro, a fronte di un prezzo di listino fissato a 42.550 euro. Per il NLT, acconto di 7.077 euro e canone mensile di 399 euro per tre anni/45mila chilometri.
Nelle versioni benzina e diesel finora vendute in Italia, la Granland X è stata la terza auto più venduta della gamma Opel, dietro Corsa e Karl, con incrementi del 25% tra 2018 e 2019, a fronte di una media europea del +22%. “Per questo riponiamo molta fiducia nella versione ibrida plug-in” ha dichiarato il responsabile marketing di Opel Italia, Andrea Leandri, rammentando che la Casa tedesca vinse il premio Auto dell’Anno già nel 2012 con l’Ampera .
La neutralizzazione del surriscaldamento del pianeta e l’abbattimento delle emissioni nocive sono argomenti di attualità in Europa, e la città di Friburgo, a circa 15 km dal confine con la Francia e 50 dalla Svizzera, è molto impegnata sul fronte della salvaguardia ambientale, essendosi imposta di ridurre a zero la CO2 entro il 2050. Perciò Opel ha organizzato la presentazione del Grandland X ibrido nel territorio circostante, fin dentro le incontaminate località della Foresta Nera. Leggi l'articolo completo su
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