Jeep Limited S, un tocco di sportività per la 4x4 Usa con turbodiesel italiano

La linea sportiva, ma non esagerata della Jeep Grand Cherokee Limited S
TORINO - Per allargare il proprio ventaglio di clienti la Grand Cherokee esce dalla tradizionale triade Jeep degli allestimenti Overland, Limited e Laredo. A settembre, infatti, l'ammiraglia del marchio si presenta nell'inedita versione Limited S di cui è stata decisa la produzione dopo la positiva accoglienza riservata al concept che ne anticipava i tratti dai visitatori dell'ultimo Salone di Ginevra. Alleggerita nelle linee, già abbondantemente migliorate dalla cura Fiat, dallo spoiler posteriore e dalla concomitante sparizione delle barre laterali sul tetto, la nuova proposta del marchio americano, creata esclusivamente per il mercato europeo, esibisce un look spiccatamente sportivo la cui aggressività è sottolineata dal color nero che accomuna i cerchi in lega da 20 pollici, il contorno dei fari e i doppi terminali di scarico cromati.


Nell'abitacolo un tocco di eleganza sportiva e tecnologica è garantito dagli inserti in fibra di carbonio sul pannello strumenti e sui rivestimenti interni delle portiere. I vetri scuri contribuiscono a completare l'identikit del modello che può contare sulla spinta garantita dai 241 cv erogati dal 6 cilindri 3.0 turbodiesel Multijet sviluppato da Fiat Powertrain Technologies.

Destinata a posizionarsi tra le versioni normali e l'esagerata Srt8, la Limited S schiera tutto il sofisticato bagaglio tecnologico Jeep: il sistema Quadra-Trac II che dirotta automaticamente la trazione sulle ruote che fanno più presa, le sospensioni pneumatiche Quadra Lift, la gestione della trazione a 5 modalità Select Terrain, i sistemi Hill Descent Control per limitare la velocità in discesa e Hill Start Assist che agevola le partenze in salita, impedendo alla vettura di scivolare all'indietro. Il tutto per un prezzo annunciato nell'ordine dei 60.000 mila euro. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it