Petrucci tenta un attacco ma resta dietro al numero 93 fino a quando commette un errore e spiana la strada ai sorpassi di Rossi e Dovizioso. Il ternano risupera poi il ‘dottorè, ma il capolavoro lo fa poco dopo Miller che si mette davanti al campione iridato in carica, salvo poi riconsegnare a Marquez il comando della corsa poco dopo, una leadership che non perderà più fino alla bandiera a scacchi. Nelle posizioni di rincalzo un contatto costa caro a Maverick Vinales e Francesco Bagnaia, che vanno a terra e devono ritirarsi.
Poco dopo problemi anche per Iannone, costretto a portare la sua Suzuki ai box. Marquez allunga su Miller a 17 passaggi dal termine e stampa anche il giro veloce in 1’32«3, un segnale chiaro di supremazia. L’australiano cede poi il passo anche alle due moto ufficiali di Borgo Panigale. Si deve invece accontentare della quinta piazza Rossi, dopo una gara incollato agli scarichi delle Ducati senza riuscire però a tentare l’attacco al podio. Nella classifica del mondiale guida Marquez con 95 punti, otto in più di Dovizioso. Leggi l'articolo completo su
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