Per Gm l'investimento rappresenta una mossa importante, che mostra l'intenzione di abbracciare un nuovo modello di trasporto. Gm, come le altre case automobilistiche, potrebbe infatti considerare i servizi di auto con conducente una minaccia alle vendite. L'investimento in Lyft, invece, rappresenta una collaborazione con un settore in crescita. Come si legge nel comunicato di Lyft, la somma è parte di un round di finanziamenti da un miliardo di dollari complessivi, a cui hanno partecipato anche la saudita Kingdom Holding (100 milioni, per un totale di 250 milioni comprese le controllate), Janus Capital Management, le cinesi Didi Kuaidi e Alibaba e la società giapponese dell'e-commerce Rakuten. I nuovi fondi fanno salire a 5,5 miliardi di dollari la valutazione di Lyft. Leggi l'articolo completo su
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