Assieme al navigatore Ingrassia, Ogier si è aggiudicato 7 delle 17 speciali disputate (nel Power Stage è arrivato terzo), una in meno di qulle previste, issandosi definitivamente al comando della classifica con la decima cronometrata. La Hyundai ha vinto 6 stages ed ha piazzato sia Dani Sordo sia Thierry Neuville sul podio, staccati di appena un decimo di secondo: lo spagnolo se n’è aggiudicata una, il belga cinque. Più “attardato” Hayden Paddon, alla fine quinto, raggiunto al terzo posto della generale da Neuville.
Il Rally di Germania è stato “funestato” dal pauroso incidente al pilota di Citroen Stephane Lefebvre (che aveva vinto l'ottava cronometrata), uscito di strada nel corso della seconda giornata ad andature decisamente elevate: sia lui sia il navigatore Gabin Moreau sono stati ricoverati in ospedale dove sono state riscontrate ad entrambi numerose fratture oltre a lesioni interne. La prima Ford, quella guidata da Mads Ostberg, si è classificata sesta, con oltre quattro minuti e mezzo di ritardo da Ogier, che ha dedicato la vittoria a Jost Capito, che lascia Volkswagen per andare ad assumere la guida di McLaren in Formula 1.
Il fine settimana è stato ancora una volta positivo per il campione uscente (e sempre più “entrante”), mentre per il suo team le cose sono andate un po’ meno bene, visto che Jari-Matti Latvala si è dovuto accontentare del 48° posto. Il finlandese ha portato comunque punti: i coreani hanno rosicchiato qualche lunghezza, ma Volksawgen resta naturalmente davanti a quota 256, mentre Hyundai è salita a 201. Per il prossimo appuntamento, il decimo della stagione, gli appassionati dovranno pazientare quasi un mese e mezzo: si correrà in Corsica tra la fine di settembre ed il 2 ottobre.
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