Il nuovo Sync infatti si distinguerà non tanto per il grande schermo verticale da 15,5 pollici ad alta definizione che riduce ad una sola manopola i comandi fisici a disposizione del guidatore. Il nuovo sistema infatti sarà fornito di riconoscimento vocale capace di riconoscere il linguaggio parlato di 15 lingue diverse e di dare al guidatore suggerimenti puntuali combinando i dati provenienti da Internet con quelli dell’esperienza acquisita analizzando le abitudini del guidatore.
Il Sync dunque, combinando la routine di chi è al volante, potrà ricordargli i suoi impegni, suggerirgli di fare una chiamata o altro ancora in modo da fornirgli il massimo supporto. Il sistema può ospitare più profili che la vettura riconosce automaticamente e che l’utente può preselezionare anche in remoto attraverso l’app Ford Pass che permette di impostare ben 80 parametri comodamente a casa in modo che ciascun componente di una famiglia o dipendente di una stessa azienda possa sentirsi immediatamente al volante della propria auto. Lo smartphone può essere usato come chiave del veicolo e, se è scarico, sul montante è possibile inserire un codice di accesso.
Tra le impostazioni che possono essere fissate in anticipo ci sono anche quelle di guida (Active, Whisper o Untamed) che influiscono sull’erogazione dei motori, ma anche sui colori dell’illuminazione di bordo e il suono, oltre che sulle impostazioni che riguardano il comfort, gli orari di partenza e le relative esigenze per la ricarica. A questo proposito, il sistema consente di pianificare i viaggi calcolando dove ricaricare la vettura e per quanto tempo in base allo stile di guida e ad altri fattori come il traffico, le condizioni del manto stradale e quelle meteo e persino in base all’esperienza di altre Ford Mach-E che hanno compiuto lo stesso percorso.
Tramite FordPass, si potrà accedere a 125mila stazioni di ricarica in 21 paesi europei, comprese le 400 di Ionity, il consorzio del quale anche Ford fa parte e dove la Mustang Mach-E può sfruttare al massimo la ricarica a 150 kW rifornendosi dal 10% all’80% in meno di 40 minuti, ad un ritmo fino a 119 km di autonomia ogni 10 minuti. L’elettrica americana può avere una batteria, realizzata dalla Ford stessa, della capacità di 75,7 kWh o di 98,8 kWh con autonomie che vanno da 540 a 600 km e powertrain che spaziano dai 190 kW per arrivare fino ai 342 kW della versione GT. Grazie all’app, si possono consultare in ogni momento i dati relativi al veicolo, compresi i consumi.
Tra le particolarità del nuovo Sync ci sono anche Android Auto e Carplay senza fili permettendo di gestire simultaneamente le app del proprio smartphone con quelle di bordo tra cui What3words, Waze e Webex. Grazie ai dati per il traffico forniti da TomTom e la navigazione in cloud fornita da Garmin, la Mustang Mach-E potrà scegliere sempre il percorso migliore anche nelle zone non provviste di connessione grazie alla memoria che mantiene sempre a bordo le ultime versioni delle mappe. E con l’app, è facile ritrovare anche il veicolo all’interno dei parcheggi o in una strada di una località che non si conosce.
Il nuovo Sync è ovviamente aggiornabile over-the-air, con la possibilità di poterlo fare anche in background durante la marcia o programmarlo quando il veicolo è fermo. In caso di problemi, c’è la possibilità di tornare alle versioni precedenti e, in prospettiva, il sistema è capace anche di accogliere funzioni inedite grazie alla collaborazione di 20 partner che stanno studiando nuove app e nuove. Ma la cosa più importante è che la nuova Mustang Mach-E sarà una delle primissime auto aggiornabili anche per altre funzioni fondamentali come la gestione dell’energia e del powertrain, dunque andando ad influenzare l’autonomia, e anche per migliorare i dispositivi di sicurezza o implementarne di nuovi fino all’obiettivo di permette la guida senza mani. Leggi l'articolo completo su
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