Anzi è proprio con questo motore, la trazione integrale a controllo elettronico e le sospensioni posteriori indipendenti (al posto dell’assale torcente presente sulle altre versioni) che la EcoSport si esprime al meglio sui nastri d’asfalto e può mettere le ruote anche fuori senza alcun timore reverenziale, grazie alla notevole altezza da terra e alle dimensioni contenute (4,10 metri). Tale fattore la rende particolarmente adatta per la città e, nonostante questo, sia lo spazio interno sia la capacità del bagagliaio (356-1.230 litri) sono paragonabili a concorrenti ben più lunghe.
Proprio per questo la EcoSport è un’auto davvero polivalente, ancor più con la trazione integrale e questo motore, dotato di un bel vigore e di buone prestazioni (181 km/h, 0-100 km/h in 11,3 s.), ma con consumi contenuti (4,8 litri/100 km pari a 125 g/km di CO2). Gradevole la nuova plancia che si accoda ai criteri delle altre Ford più moderne, la nuova Fiesta in primis: è infatti semplificata nei comandi e dotata del sistema Sync3 su schermo da 6,5 o 8 pollicia sfioramento con Android Auto e Carplay e la possibilità di accoppiarvi anche un potente impianto audio da 300 Watt. La dotazione di sicurezza prevede 7 airbag, i sensori di pressione per gli pneumatici e l’assistenza alla frenata d’emergenza. In più ci sono i fari bixeno e le solite comodità che si trovano su una Ford come il MyKey, che rende la EcoSport un’auto sicura per tutta la famiglia, e il bocchettone senza tappo e antierrore l’Easy Fuel.
Il diesel si può avere anche in versione da 100 cv con la trazione anteriore (4,2 litri/100 km pari a 111 g/km di CO2) e con il 3 cilindri mille a benzina da 100 cv, 125 cv (anche con cambio automatico a 6 rapporti) o 140 cv.
Il listino parte da 19mila euro con ben 4 allestimenti: Plus, Titanium e i nuovi ST-Line e ST-Line Black Edition al quale si aggiunge il Business dedicato alle flotte. Leggi l'articolo completo su
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