«In F.1 in realtà si parla maggiormente di quanto accade fuori dalla pista, come polemiche e team radio ed è un brutto segno -aggiunge lo spagnolo in conferenza stampa di presentazione della 6 Ore di Silverstone-. Penso che ci siano altre categorie che forse offrono più gioia, felicità e un'azione migliore ed è quello che sto cercando di trovare». Il 37enne spagnolo non chiude però a un possibile ritorno nel circus: «Penso che la porta della F.1 sia aperta perché adesso credo di trovarmi al miglior livello di guida in carriera: perché chiudere le porte se qualcosa potrebbe accadere in futuro? Sono ancora giovane, non ho 45 anni, mi sento forte e quest'anno correrò 27 gare. Mai dire mai»: Leggi l'articolo completo su
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