Dal punto di vista della comunicazione, il fatto che la Formula E coinvolga i centri di numerose metropoli (Montecarlo e Berna, sono le città più piccole che ospitano un ePrix) risulta particolarmente attrattivo per un investitore come Heineken, che nel 2017 ha sfiorato i 22 miliardi di euro di fatturato. Che sarà la birra ufficiale e “cider partner” (partner per il sidro).
Per la stessa Formula E l'interesse di uno sponsor come la multinazionale dei Paesi Bassi è costituisce una sorta di legittimazione. Heineken, infatti, è già molto attiva sul fronte sportivo sia nella Formula 1, sia nel calcio con la Uefa Champions League si anella Rugby World Cup. L'intesa include diritti particolari in occasione di alcune gare “chiave” come quelle di Santiago del Cile, Città del Messico, Roma e New York.
Di Toldo ha spiegato che il brand attiverà una serie di iniziative in occasione di specifici ePrix con l'obiettivo di presentare agli appassionati aspetti non convenzionali dello sport. Assieme alla Formula E, Heineken continuerà a proporre messaggi responsabili dopo aver lanciato il premiato slogan “When you drive, never drink”, quando si guida, non si beve, all'insegna di una strategia globale che recita più o meno “distillare un mondo migliore”. Leggi l'articolo completo su
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