La ratio di una possibile fusione tra Fca e Psa, secondo Moody’s, è forte, visto la più ampia scala che potrà dare al gruppo rispetto a una strategia standalone, inclusa una maggiore quota di mercato a livello mondiale e anche regionale; grazie alla maggiore diversificazione geografica e di marchi; e grazie alle attese sinergie di costi e negli investimenti in ricerca e sviluppo. Una fusione, inoltre, potrà modificare la percezione della debolezza di Fca nel processo di elettrificazione. Considerando il rating Baa3 di Psa e i menzionati effetti positivi della fusione, una sua esecuzione in termini positivi potrà avere come risultato un upgrade del rating di Fca, assumendo che non ci saranno ulteriori peggioramenti del mercato mondiale dell’ auto nel 2020. Ad ogni modo, Moody’s ammonisce che ci sono anche delle significative incertezze relative all’operazione e che comunque completare una fusione di questo tipo è un processo complesso e lungo. Alla luce di questo, per qualsiasi altra azione positiva sul rating, Moody’s aspetta di avere ulteriori dettagli sulle implicazioni finanziarie dell’operazione e sul timing. Leggi l'articolo completo su
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