«Con questo rinnovo del contratto collettivo specifico di lavoro garantiamo ai lavoratori di Fca, Cnh Industrial e Ferrari aumenti annuali del 2% composto della paga base per quattro anni, che corrispondono a un incremento a regime medio di 144,5 euro mensili pari all’8,24% degli importi attuali». Lo sottolinea Rocco Palombella, segretario generale della Uilm. «Si tratta di un rinnovo contrattuale che sfida la crisi, poiché guarda con fiducia al futuro e riconosce aumenti salariali rilevanti in una fase di difficoltà dell’economia in generale e del settore dell’auto in particolare», ha aggiunto. «Confidiamo che questo rinnovo - conclude Palombella - possa fare da apripista agli altri contratti, così come è nella tradizione delle relazioni industriali italiane in cui Fiat ha sempre costituito un punto di riferimento per tutti. Anche per questo l’accordo è una buona notizia non solo per i circa 90.000 dipendenti a cui si applica, ma per l’intero mondo del lavoro». Leggi l'articolo completo su
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