"Elkann - ricorda il Financial Times, che nella sua ricostruzione cita persone vicine al presidente di Fca ed Exor - ha cercato un legame nel settore automobilistico per diversificare il rischio dal 2015, quando Fca è stata respinta dalla General Motors". Elkann - dice Ft - descrive gli anni dopo la scomparsa di suo nonno come "terribili" e ricorda che Fiat ha attraversato un momento molto difficile, cambiando quattro amministratori delegati dal 2002 al 2004.
Ora Elkann è concentrato sulla guida di Fca in un momento in cui l'industria è sotto pressione per via della disruption tecnologica e il crollo delle vendite in Cina. L'articolo mette in risalto "pragmatismo, glamour, senso del dovere e relazioni internazionali" del presidente di Fca ed Exor, definito "l'industriale moderno che lavora per far durare la dinastia Fiat". Leggi l'articolo completo su
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