Potrà contare su 170 fra stabilimenti e centri di ricerca e sviluppo, in Europa, Giappone, America e Asia. La nuova azienda sarà guidata da Beda Bolzenius, attuale ceo di Calsonic Kansei, che risiederà in Giappone. Ermanno Ferrari, ceo di Magneti Marelli, entrerà a far parte del board di Magneti Marelli Ck Holdings. «Siamo felici che oggi sia stata formalizzata la nostra unione in un’unica azienda. Nel corso degli ultimi mesi, abbiamo dedicato molto tempo a conoscerci. Il nostro rapporto con Fca rimane importante», sottolinea Bolzenius. «Oggi si chiude una fase che si conferma un’occasione persa sia da parte del sistema delle imprese italiano sia da parte del Governo, per mantenere all’interno del patrimonio industriale del nostro Paese un’eccellenza», commenta la Fiom che chiede «l’apertura di un tavolo di confronto con la nuova proprietà, a partire dalle prospettive produttive, occupazionali e contrattuali». Anche Raffaele Apetino della Fim sollecita «un incontro con la nuova proprietà anche alla luce di un nuovo assetto societario molto più internazionale e che sicuramente può creare occasioni di sviluppo di prodotto e soprattutto di occupazione nelle aziende Magneti Marelli in Italia». Leggi l'articolo completo su
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