Il nuovo propulsore è accreditato di una percorrenza che sfiora i 22 chilometri per litro con una velocità massima di 195 km/h (194 con la trasmissione automatica). Elastico quanto basta, per essere un mille a tre cilindri è abbastanza discreto e si distende molto bene nell’allungo. La Fabia, insomma, si conferma una citycar razionale e spaziosa che trasmette sicurezza e che garantisce praticità grazie alla gamma di soluzioni “simply clever” della Freccia Alata. Il bagagliaio della compatta da meno di 4 metri (li supera di 9 millimetri solo la Monte Carlo) è compreso fra i 330 ed i 1.150 litri (530 - 1.395 sulla wagon). Le altre unità della gamma italiana montano la trasmissione manuale a cinque velocità e sono il 95 cavalli, sempre Tsi e sempre con filtro antiparticolato, l’Mpi da 75 e, in seguito, lo stesso Mpi da 60 destinato a diventare l’entry level (per il momento non è ancora a listino).
Il prezzo parte così adesso dai 14.370 euro della berlina della inedita versione Business equipaggiata con il motore da 75 cavalli. La differenza con la familiare varia fra gli 800 ed i 300 euro a seconda dell’allestimento. La berlina è offerta anche nelle varianti italiane lanciate nel 2016, le Design Edition e Twin Color, oltre che nella Twin Color Monte Carlo, il top di gamma (fino a 19.720 euro). La wagon si può avere come Business, Design Edition e ScoutLine (fino a 20.520 euro).
Esteticamente la rinnovata Fabia si distingue anche per il nuovo disegno della calandra all’interno della quale sono inserite le luci diurni a Led. La stessa tecnologia è offerta anche per i gruppi ottici posteriori, ma tranne che sulla Twin Color Monte Carlo con assetto ribassato, sono a richiesta. Per la due volumi sono disponibili per la prima volta cerchi in lega anche da 18 pollici. Confermando un trend sempre più diffuso fra i marchi del colosso di Wolfsburg, anche il costruttore della Repubblica Ceca punta sulla personalizzazione e per la variante a doppia livrea consente di scegliere la tinta di montanti anteriori, retrovisori esterni e cerchi. L’equipaggiamento di serie include la radio Swing con schermo capacitivo a colori da 6,5 pollici, presa Usb con Apple Connectivity. Per gli automobilisti più esigenti in termini di infotainment è disponibile la declinazioni più evoluta Swing Plus, eventualmente anche con il navigatore Amundsen in opzione.
Fedele alla propria tradizione, Skoda offre su Fabia diversi sistemi di sicurezza attiva e passiva come, tra gli altri, il sistema di blocco del differenziale di supporto in curva (Xds+), la frenata anticollisione multipla e il sistema di controllo della trazione. Gli allestimenti più importanti beneficiano anche di cruise control, front assistant, sensori di parcheggio, telecamera posteriore, mentre a richiesta ci sono il cruise control adattativo, il Blind Spot Detect con Rear Traffic Alert Low e Servizi Care Connect e Infotainment Online. Skoda presenterà verso fine anno il nuovo crossover, evoluzione del concept Vision X, le cui misure dovrebbero non essere troppo diverse da quelle dell’attuale familiare. La Fabia wagon è lunga poco meno di 4,26 metri di lunghezza (27 centimetri più della berlina). Sembra certo che il nuovo modello confermerà le lettere iniziale e finale (la “k” e la “q”) delle altre vetture ad assetto rialzato: Kodiaq e Karoq oltre alla Kamiq cinese.
Leggi l'articolo completo su
Leggo.it