La possibile causa iniziale della lesione è riconducibile al contatto con un corpo esterno, che ha portato al parziale distacco delle cinture dalla carcassa nelle due zone d’innesco. In corrispondenza di una di queste aree si è verificato, come logica conseguenza, anche il distacco di una parte del battistrada. Tale danneggiamento non ha compromesso la struttura, tant’è che Raikkonen ha raggiunto in sicurezza i box con il pneumatico gonfio. Numerosi controlli approfonditi, tanto non distruttivi quanto distruttivi, sono stati effettuati anche sui pneumatici dei principali protagonisti del Gran Premio di Gran Bretagna e con un chilometraggio simile o superiore a quello del set di Raikkonen (25 giri). In nessun caso queste analisi hanno rivelato segni di fatica, distacchi o lacerazioni anche iniziali ai danni del pneumatico».
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