Anche perché, continua Starace, se così fosse «le grandi case automobilistiche che stanno puntando e investendo sull’auto elettrica sono tutte stupide e cercano di minacciare il pianeta? Non credo». Intanto, rileva Starace, «noi aspettiamo e siamo pronti. Il nostro lavoro non è fare le auto, ma realizzare le reti. Vogliamo essere pronti per quando i turisti chiederanno dove possono ricaricare la loro auto elettrica, perché lo chiederanno a noi se avremo fatto il nostro lavoro. Il nostro scopo è fornire le infrastrutture». Leggi l'articolo completo su
Leggo.it