Tra le altre novità, egualmente positive per l'ambiente e le persone, ci sono la stretta sugli NOx, misurati su strada e non in laboratorio, e che non potranno superare di 2,1 volte quanto certificato (in laboratorio) per l'omologazione Euro 6 in vigore attualmente con un'ulteriore riduzione a 1,5 volte entro il gennaio 2020. Assieme alle norme RDE sono entrati i vigore anche gli standard WLTP (Worldwide-harmonized Light vehicle Test Procedure) che avvicinano i controlli eseguiti in laboratorio a quelli su strada. Come ribadisce AECC questa novità servirà a rendere i test più vicini alla realtà della circolazione e dell'uso dell'auto, con maggiori velocità sui banchi prova e durate incrementate. Le misure delle emissioni di CO2, di NOx e degli altri prodotti della combusione e, soprattutto, dei consumi saranno dunque più credibili e trasparenti.
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