Elkann: «Con Chrysler è un matrimonio, ora Fiat è ancora più italiana»

John Elkann presidente di Fiat
SONDRIO - Dopo la nascita del gruppo Fca, Fiat è «ancora di più italiana». Così John Elkann, presidente del gruppo Fiat Chrysler e vice presidente della Fondazione Giovanni Agnelli, ha risposto agli studenti nel corso dell'incontro “Cosa, dove e perchè studiare” nella sede della Banca Popolare di Sondrio.


Il fatto che oggi Fca sia una società unica «rende la componente italiana molto più forte. Questo è importante capirlo, il mondo offre grandi opportunità. Siamo contenti e soddisfatti che la componente italiana si sia molto sviluppata. Oggi quello che possiamo fare in Italia è molto di più di quello che potevamo fare prima», ha spiegato Elkann. «Fiat non ha fatto un'alleanza con Chrysler ma si è sposata con Chrysler» e «l'insieme delle opportunità che sono nate sono straordinarie».

Così il presidente di Fca e vice presidente della Fondazione Giovanni Agnelli, John Elkann, ha risposto durante un incontro con gli studenti alla Banca Popolare di Sondrio, a chi gli chiedeva perchè per Chrysler l'alleanza con Fiat è la migliore. «Fca è il settimo gruppo al mondo, ha una gamma completa dalla 500 fino ai grandi pick up americani, siamo presenti in tutti i mercati del mondo. Ora con i nostri marchi riusciamo a fare cose che non facevamo prima», ha detto Elkann, spiegando che per Chrysler con «Mercedes non c'era integrazione, sono marchi troppo diversi, Mercedes è un marchio troppo alto, non esisteva la complementarietà che c'è nella nuova società che si è formata ora con Fiat».


Entrare in Fiat «non è stata una scelta forzata. Non ho una avuto una famiglia che impone le cose ma che cerca di accompagnarti nelle tue aspirazioni. È stata una scelta voluta», spiega Elkann agli studenti. «Essendo entrato in un momento molto difficile, quello che mi ha guidato negli ultimi dieci anni è che la Fiat era in condizioni estremamente difficili e la sua sopravvivenza era in grandissimo dubbio. Sono contento di essere riusciti, con Marchionne e gli altri, a creare Fca: aver contribuito a dare una vita a Fiat con la creazione di Fca è qualcosa di molto importante». Leggi l'articolo completo su
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