Dei quattro brasiliani in gara (con la Geox Dragon esordiva Felipe Nasr), è andato finalmente a punti anche Felipe Massa, ottavo, completando così la festa in casa Venturi, che ha celebrato il terzo posto dello svizzero con passaporto (anche) italiano Edoardo Mortara. Felix Da Costa si è fatto perdonare la non esaltante prova di Santiago del Cile con il secondo posto. Con la quarta posizione messicana Jerome D’Ambrosio si è nuovamente installato al comando della classifica piloti a quota 53, sette lunghezze più del portoghese della Bmw e otto in più rispetto a Sam Bird (Virgin) che era scattato dall’ultima posizione chiudendo al nono posto.
Ancora una volta sostanzialmente “non pervenuti” i piloti della Hwa Racelab, la scuderia tedesca che prepara il debutto della Mercedes nella prossima stagione: Gary Paffet è arrivato 16° e Stoffel Vandoorne 18°. La scuderia Audi ha confermato il particolare feeling con l’Autodromo Hermanos Rodriguez, sul quale è sempre stata una monoposto tedesca a tagliare il traguardo davanti a tutti. Ultima Nel 2018 Daniel Abt (decimo sabato) aveva centrato il primo successo in carriera. Il team campione del mondo in carica guidato da Allan McNish è quinto nella graduatoria riservata ai costruttori con 56 punti, appena uno in meno rispetto alla Ds Techeetah. Gli indiani di Mahindra hanno assunto il comando della classifica (il bottino è stato arricchito dal punto del giro veloce e dai tre della pole): a quote 83 precedono di 10 lunghezze i britannici della Virgin e di 19 la Bmw. Il 10 marzo la quinta tappa: si corre ad Hong Kong.
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